Alternative al latte

In questo articolo vi parlerò di alternative al latte ma prima di tutto vorrei fare una piccola premessa sul latte di mucca detto anche latte vaccino.
È una bevanda composta per la maggior parte di acqua, seguita da zuccheri, proteine, lipidi e sali minerali.
La tipologia di allevamento delle mucche incide molto sulle proprietà nutrizionali di questo alimento ricco di calcio e proteine.
Scegliere un latte vaccino biologico è preferibile in quanto più controllato e meno dannoso per l’organismo.
Negli ultimi anni abbiamo sentito parlare spesso di intolleranza al lattosio, ma che cos’è?
Il lattosio è lo zucchero più importante del latte e viene digerito grazie a un enzima, la lattasi, che l’organismo di alcune persone smette di produrre.
L’intolleranza al lattosio NON è quindi una MODA!!!
Questa nuova rubrica è rivolta a tutti coloro che desiderano conoscere il mondo delle alternative che possono fare bene a noi stessi e al pianeta.

 

BEVANDA ALLA SOIA

Sicuramente è la più conosciuta e la più diffusa in commercio.
Tra le alternative presenti risulta quella meno calorica e con meno grassi ed è per questi motivi scelta da chi pone una certa attenzione alla dieta alimentare.
Ecco le sue proprietà:
– contiene isoflavoni in grado di abbassare il colesterolo “cattivo”;
– stimola la diuresi;
– contiene vitamine A, E, B, fibre e minerali.
Ci sono diversi gusti di bevanda alla soia: naturale, calcio (viene aggiunto), cioccolata, vaniglia, fragola, banana.
Vi lascio delle piccole accortezze/segreti:
 sceglierla biologica per evitare la presenza di OGM;
 controllare ci sia scritto sulla confezione “senza zuccheri aggiunti“;
 verificare sempre la percentuale di fagioli di soia presenti (almeno 8%).
 variare il più possibile il consumo di bevande vegetali e non soffermarsi su una sola!

 

BEVANDA AL RISO

Si tratta di una bevanda leggera e dal gusto delicato e che per questi motivi viene utilizzata anche nella preparazione di ricette come la besciamella o i dolci.
Vediamo insieme le sue proprietà:
– altamente digeribile;
– non contiene colesterolo;
– aiuta l’intestino regolandone le funzionalità.
Viene prodotta macerando i chicchi di
riso nell’acqua, aggiungendo enzimi e pressando poi tutto.
Molto spesso vengono aggiunte le vitamine A, B12 e D e nutrienti quali ferro e calcio poiché questa bevanda ne risulta carente.
Si trova disponibile in diversi gusti: riso naturale, riso calcio, riso integrale, riso-mandorla, riso-cocco, riso-cioccolato.
Vi lascio delle piccole accortezze/segreti:
 sceglierla biologica;
 controllare ci sia scritto sulla confezione “senza zuccheri aggiunti“;
 verificare sempre la percentuale di riso utilizzato (almeno 12%).
 variare il più possibile il consumo di bevande vegetali e non soffermarsi su una soltanto!

 

BEVANDA ALL’AVENA

Devo dirvi la verità, sono un po’ di parte perché è la mia preferita.
Mi piace come gusto perché delicato e non troppo dolce e perché riesco ad abbinarla sia con i cereali, sia mescolata con il caffè e sia per preparare i dolci.
Ma ora vi parlo delle sue proprietà:
– contiene fibre, vitamine del gruppo B e acidofolico;
– non contiene colesterolo;
– ha pochi grassi e ha un discreto apporto proteico.
Come tutte le bevande vegetali, non contenendo le stesse quantità di calcio del latte vaccino, quest’ultimo viene aggiunto.
I gusti che possiamo trovare sono quindi: avena, avena-calcio, avena-mandorle.
Vi lascio delle piccole accortezze/segreti:
 sceglierla biologica;
 controllare ci sia scritto sulla confezione “senza zuccheri aggiunti”;
 verificare sempre la percentuale di avena utilizzata (almeno 10%);
variare il più possibile il consumo di bevande vegetali e non soffermarsi su una sola;

 

BEVANDA ALLE MANDORLE

Dovete sapere che questa bevanda vegetale ha origini italiane! Uno dei primi luoghi di “produzione” furono i monasteri siciliani grazie all’abbondanza della frutta secca a guscio di questa meravigliosa terra.
È utilizzata come ingrediente principale nella preparazione di dolci come il torrone palermitano e la minnulata (granita di mandorle) ma viene bevuta anche fredda grazie alla sua caratteristica dissetante .
Ecco le sue proprietà:
– contiene vitamine, sali minerali e proteine;
– è nutritiva e antiossidante;
– è digestiva e poco calorica.
I gusti che possiamo trovare sono: mandorle, avena-mandorle.
Vi lascio delle piccole accortezze/segreti:
sceglierla biologica e possibilmente con mandorle italiane;
 controllare ci sia scritto sulla confezione “senza zuccheri aggiunti“;
 verificare sempre la percentuale di mandorle utilizzate (almeno 3%);
 variare il più possibile il consumo di bevande vegetali e non soffermarsi su una sola!

 

BEVANDA AL MIGLIO

Il miglio è un cereale antico appartenente alla famiglia delle Graminacee ed è ancora poco conosciuto e poco consumato.
Questa bevanda può essere utilizzata nella preparazione di budini, creme per i dolci e dessert oltre che nella colazione.
Per farvi capire la sua importanza, vediamo subito le sue proprietà :
– è molto digeribile;
 fornisce un buon apporto di proteine;
 è ricca di minerali come fosforo, magnesio, ferro e potassio;
contiene acido salicilico che stimola la produzione di cheratina e aiuta quindi la salute di capelli e  unghie;
 è gluten free;
povera di colesterolo e grassi.
Alcune controindicazioni:
 contiene molto nichel (ad esempio anche le noci lo contengono);
non è adatto a chi soffre di problemi di tiroide.
Se vi trovate in condizioni particolari, è sempre meglio consultare il medico, oltre che per la bevanda al miglio anche per altre bevande.
(L’arte del fai-da-te non è sempre una soluzione…)
La troviamo nel suo gusto naturale, cioè semplicemente al miglio.
Vi lascio come sempre delle piccole accortezze/segreti:
sceglierla biologica;
 controllare ci sia scritto sulla confezione “senza zuccheri aggiunti“;
 verificare sempre la percentuale di miglio utilizzata (almeno 15%);
 variare il più possibile il consumo di bevande vegetali e non soffermarsi su una sola!

 

BEVANDA AL RISO NERONE

Il riso nerone è una varietà di riso originaria della Cina ma che oggi viene coltivata in alcune zone delle pianura padana.
Una leggenda narra che in passato i contadini cinesi lo coltivassero solo per l’imperatore e la sua corte che lo apprezzavano per le sue proprietà nutrizionali e afrodisiache (da qui il nome di riso proibito).
Il suo raro colore scuro conferisce a questa bevanda vegetale l’aspetto di una cioccolata e un gusto dolce ma non eccessivo.
Personalmente lo apprezzo davvero tanto.
Veniamo alle sue proprietà:
basso contenuto di grassi;
– contiene fibre;
– fornisce un discreto apporto di proteine;
privo di lattosio e glutine.
Vi lascio delle piccole accortezze/segreti:
sceglierla biologica;
 controllare ci sia scritto sulla confezione “senza zuccheri aggiunti“;
 verificare sempre la percentuale di riso utilizzata (almeno 15%);
 variare il più possibile il consumo di bevande vegetali e non soffermarsi su una sola!