Ciao amici! In questo articolo vi vorrei parlare di un prodotto terminato: il detersivo liquido per lavastoviglie di Teanature acquistato da Yumibioshop più di qualche mese fa.
Ecco nel dettaglio le caratteristiche del prodotto:
✅ si presenta in forma di gel concentrato a base di tensioattivi naturali;
✅ è rapidamente e completamente biodegradabile;
✅ le istruzioni prevedono 25 ml per piatti mediamente sporchi, mentre per piatti molto sporchi si sale a 30 ml;
✅ il flacone è da 1 litro, quindi si riescono ad effettuare fino a 40 lavaggi;
✅ è certificato Vegan Ok;
✅ il prezzo è di € 6,75.
La mia esperienza
All’inizio non riuscivo a capire come mai piatti, bicchieri, tazze ecc. non uscissero completamente puliti. Poi ho scoperto che le vaschette delle lavastovigli un po’ “anzianotte” (tipo la mia è del 1999) erano state predisposte solo per detersivi in pastiglie o in polvere.
Poiché sono solita utilizzare la partenza ritardata, il liquido fuori usciva immediatamente e quindi all’avvio della macchina il gel era già secco, non permettendo un lavaggio performante.
Una volta capito ciò, ho cominciato ad utilizzare il detersivo liquido Teanature solo quando volevo azionare subito la macchina. In questo modo ho sempre ottenuto risultati ottimi: stoviglie pulite, inodori e senza aloni.
Considerazioni finali
Lo consiglio se avete un elettrodomestico recente o comunque con vaschetta predisposta per il detersivo liquido (ma questo vale anche in generale per tutti quelli in forma liquida).
LO SAPEVI CHE…
Nel 2007 l’Università di Bonn ha pubblicato lo studio “A European Comparison of Cleaning Dishes by Hand Dishwashing, dishwasher”, cioè la comparazione tra il lavaggio piatti a mano e con lavastoviglie.
Dall’indagine condotta su 113 persone è emerso che per pulire i piatti di una cena di 12 persone occorrano 103 litri d’acqua e 2,5 kWh. Lo stesso lavaggio effettuato con una lavastoviglie classe energetica A+++ necessita di soli 15 litri d’acqua e 1,05 kWh.
Questo significa che si riescono a risparmiare ben 88 litri d’acqua e 1,45 kWh.
Inoltre, le stoviglie saranno più igienizzate, in minor tempo e fatica.
Vi lascio qualche altro piccolo accorgimento:
– la macchina deve funzionare solo a pieno carico;
– preferire un programma di lavaggio eco (50°);
– utilizzare un detersivo ecologico (importantissimo)!
Fonti:
Come possiamo prenderci cura della nostra lavastoviglie?
Ecco a voi alcuni consigli tutti ecologici:
✅ caricare sempre il sale nell’apposita vaschetta in modo da ridurre il calcare ed evitare il più possibile gli aloni;
✅ almeno una volta al mese smontare il filtro ed effettuare una pulizia, io mi aiuto con la sgrassatore “Grinta” di Verdevero e una spugna;
✅ almeno ogni due mesi, azionare un lavaggio a vuoto con il percarbonato ad almeno 60° gradi per igienizzare la macchina. Subito dopo eseguire un lavaggio a bassa temperatura mettendo acido citrico nella vaschetta.
In questo modo toglierete anche il calcare!
✅ tenere pulito lo sportello interno: io utilizzo il multiuso “Usamix”, sempre di Verdevero, e un panno in microfibra.
Seguendo questi pratici accorgimenti otterrete stoviglie pulite e ridurrete moltissimo i cattivi odori.
