Dolcificanti naturali

Ciao amici! Eccomi tornata con una nuova rubrica dedicata ai dolcificanti.
Per iniziare, vorrei parlarvi del re indiscusso di questo tema: lo zucchero.
Come ben sappiamo ne esistono di due tipi:
           ✅ lo zucchero bianco ricavato dalla barbabietola da zucchero.
Viene estratto dalle radici e intensamente lavorato con l’aiuto di reagenti chimici per concentrare le sostanze zuccherine e per renderlo di colore bianco (inizialmente si presenta di colore giallo brunastro).
           ✅ lo zucchero di canna ricavato dalla canna da zucchero.
Il fusto produce un succo che viene fatto evaporare per toglierne l’acqua e renderlo concentrato.

Lo zucchero di canna si può trovare di due tipologie:
           ➡ GREZZO: i più conosciuti sono il demerara, il goldencaster e il rawcane. Ciò che li differenzia è la grandezza dei granuli.
           ➡ INTEGRALE: il panela (si trova in panetti o grattugiato tipo farina) e il mascavo o mascobado (granuli chiari e qualche granulo scuro).

Lo zucchero di canna presente nella maggior parte di bar e di negozi ha subito processi di raffinazione molto simili a quelli della produzione dello zucchero bianco.
Uno dei coloranti più utilizzati è l’E150, detto anche caramello ammoniacale, e serve per accentuarne la colorazione dorata.
Sono stati riscontrati anche dei casi in cui lo zucchero bianco veniva colorato con l’E150 e commercializzato come zucchero di canna.

Vi lascio, perciò, alcuni consigli per fare delle buone scelte:
 lo z. di canna grezzo ha cristalli di dimensioni regolari e uniformi;
 lo z. di canna integrale ha granuli di dimensioni variabili e irregolari. Ha un profumo, un colore ed un aroma intensi;
certificato equosolidale e fairtrade per acquistare un prodotto di qualità e che rispetti i piccoli produttori locali che possono così ricevere il giusto guadagno e non svendere il loro raccolto alle multinazionali.

Vi ricordo che lo zucchero bianco viene prodotto in Italia e in Europa, mentre lo zucchero di canna viene prodotto in Brasile, India, Isole Mauritius e in molti altri paesi dell’Asia e del Sud-America.

 

STEVIA

La stevia è una piccola pianta perenne nativa del Sud America, più precisamente delle montagne tra il Paraguay e il Brasile.
In natura ne sono state identificate 150 specie ma solo la Rebaudiana, scoperta da Rebaudi, ha proprietà dolcificanti.

La possiamo trovare in gocce, in polvere, in cristalli e in capsule che vengono prodotti dalle foglie essiccate e disidratate.
Vediamone insieme i vantaggi:
 non ha calorie;
 non alza l’indice glicemico nel sangue;
non crea carie e placca nei denti perché non contiene zucchero .
Può essere utilizzata nella preparazione di dolci e dessert perché sopporta le alte temperature, attenzione però al retrogusto di liquirizia.

Vi consiglio, come sempre, di acquistarla #biologica e di leggere attentamente la lista degli ingredienti per evitare di acquistare un prodotto contenente sostanze aggiunte.

 

 

 

SCIROPPO D’ACERO

Lo sciroppo d’acero è un liquido zuccherino che si ricava dalla linfa della pianta d’acero da zucchero (Acer saccharum).
Questa specie viene coltivata nel Nord America, soprattutto in Quebec, ed è anche per questo un dolcificante molto diffuso e utilizzato in America .

Per ottenere un succo concentrato, la linfa viene prima fatta bollire e poi viene filtrata. Questo processo ne determina il grado di colorazione e intensità di sapore che si classifica dal più chiaro e delicato, lettera “A”, al più scuro e molto intenso, lettera “D”.

Dal punto di vista calorico 10 gr di sciroppo d’acero apportano circa 25 kcal, mentre 10 gr del concorrente zucchero raffinato ne apportano 39 kcal.
Dal punto di vista nutrizionale è molto ricco di minerali, acido malico, potassio, calcio, ferro, vitamine del gruppo B e sostanze antiossidanti .

 

 

 

SCIROPPO D’AGAVE

Lo sciroppo d’agave viene estratto dalla pianta di agave nella varietà Agave blu, di origine messicana.
Il succo viene filtrato e poi scaldato per poter trasformare i carboidrati in zuccheri. Viene successivamente concentrato fino a farlo diventare uno sciroppo.

La consistenza risulta più fluida del miele ma con un sapore neutro.
Si può utilizzare sia nelle bevande (calde o fredde) e sia nella preparazione di dolci e biscotti in quanto non ne altera il gusto.
Grazie al suo potere dolcificante, ne basterà il 25% in meno rispetto allo zucchero!

Lo sciroppo d’agave mantiene le sue proprietà nutrizionali quando è biologico ed estratto a freddo. Vediamole insieme:
Vitamina C
 Folati (vitamina B9)
Ultima caratteristica ma non meno importante, ha un basso indice glicemico

 

 

 

ZUCCHERO D’UVA

Le sue origini risalgono all’Antica Roma, epoca in cui veniva utilizzato dai contadini per dare sapore e colore a vini, biscotti, torte o piatti poveri come la polenta.

Lo zucchero d’uva, conosciuto anche come mosto d’uva, è ottenuto dalla pigiatura dell’uva attraverso un processo di purificazione.
Viene impiegato principalmente nel settore vitivinicolo per aumentare la gradazione alcolica del vino ma anche nell’industria alimentare per la preparazione di marmellate, composte e bevande.

Al suo interno troviamo vitamina A, vitamina C e vitamine del gruppo B.
Questo liquido zuccherino è composto da 65 gr di zucchero e 35 gr di acqua e ha un potere calorico di 267 kcal/100.
Grazie alla sua azione antiossidante può essere utilizzato nella preparazione della macedonia.
È un ingrediente molto valido anche per la creazione di torte casalinghe in quanto le rende friabili e compatte.

 

 

ZUCCHERO E SCIROPPO DI DATTERO

La palma da dattero è una pianta antichissima, coltivata nei paesi molto caldi come l’Egitto, l’Arabia e la Tunisia.

Esistono due tipi di dolcificanti ricavati dal dattero che hanno caratteristiche diverse:
 lo zucchero di dattero crudo (simile allo zucchero di canna).
Viene prodotto attraverso l’essiccazione del frutto e la sua macinazione in polvere. Questa semplice lavorazione mantiene intatti le fibre e i minerali contenuti nel dattero.
È ideale come ingrediente nei dolci da forno, mentre non è indicato nelle bevande per la sua difficoltà a sciogliersi.
Circa 330 kcal/100gr
 lo sciroppo di dattero.
Viene preparato facendo cuocere i datteri con dell’acqua. Successivamente vengono tolti i noccioli e i frutti vengono spremuti fino ad ottenere un succo che verrà nuovamente cotto per aumentarne la densità.  In questo caso, abbiamo praticamente 0 fibre e 0 minerali nel prodotto finale.
Lo si può utilizzare sia nei dolci da forno e sia nelle bevande, nei gelati, nelle macedonie, nelle marmellate.
Circa 360 kcal/100gr

 

 

ZUCCHERO DI COCCO

Si tratta di un dolcificante integrale che viene ricavato dal nettare dei fiori della palma da cocco.
Questo tipo di raccolta fa parte di un’antica tradizione indonesiana che viene tramandata di padre in figlio.
Lo zucchero di fiori di cocco si presenta in granuli marroni e ha un gusto fruttato con note caramellate.

È un ottimo sostituto dello zucchero bianco tradizionale perché si presta alla preparazione di qualsiasi dolce o bevanda. Lo potete trovare in granuli e in melassa che io uso per dare un tocco in più ai miei pancake.

100 gr apportano circa 360kcal quindi non si tratta di un prodotto dietetico ma di un prodotto a basso indice glicemico.
Eccone le proprietà:
 zinco e potassio (alte %);
 vitamine del gruppo B;
 magnesio, fosforo, calcio, ferro (basse %)

Chi mi segue da più tempo sa che non mi sono mai sbilanciata, ma oggi mi sento di consigliarvi Panelita con il loro zucchero di cocco biologico Gulemarah di Bali.

 

XILITOLO

È un dolcificante naturale che viene prodotto estraendo lo xilano, una sostanza presente nella corteggia di betulla e nelle pannocchie di mais .
Ha un indice glicemico molto basso (7), non ha retrogusto e 100 gr apportano circa 240 kcal.
Si rivela, quindi, un’ottima alternativa per chi non ama particolarmente il sapore di liquirizia lasciato dalla stevia .
Lo xilitolo si presenta in forma granulare e può essere utilizzato nella preparazione di bevande (calde o fredde), dolci e marmellate e può anche essere caramellato.

Ha un un effetto benefico sulla salute dentale in quanto:
 riduce la formazione della placca;
 contribuisce a rigenerare lo smalto;
 riduce l’infiammazione gengivale;
 combatte l’alito cattivo.
Attenzione però a due aspetti:
1️⃣ lo xilitolo non può essere utilizzato insieme ai lieviti perché ne annulla il loro effetto
2️⃣ non superare la dose di 50 gr al giorno per evitare l’effetto lassativo

 

SUCCO DI MELA

Le mele vengono spremute per ottenerne un succo che successivamente viene concentrato facendo evaporare l’acqua.

E’ un alimento a basso indice glicemico (21) che apporta circa 300 kcal per 100 gr.

Ha un gusto molto aromatico e una consistenza molto simile a quella del miele.

E’ ricco di sali minerali e si rivela quindi un ottimo ingrediente per la preparazione di bevande rinfrescanti e dissetanti.

Vi lascio un’idea: acqua, succo di mela concentrato (rapporto 1:8 con l’acqua), succo di #limone e un po’ di zenzero.

Può essere utilizzato anche in marmellategelatimacedonieyogurttisane (perché no, anche fredde).